Skincare routine d’estate: i consigli al banco

Con l’arrivo della stagione estiva, la skincare routine richiede alcuni aggiustamenti mirati. Caldo, umidità, sudorazione, esposizione solare e sbalzi di temperatura tra ambienti climatizzati e l’esterno possono alterare l’equilibrio cutaneo, rendendo la pelle più vulnerabile a disidratazione, irritazioni, impurità o iperpigmentazioni.

Il farmacista, in quanto figura di fiducia nel consiglio dermocosmetico, gioca un ruolo prezioso nel guidare le clienti verso scelte mirate e consapevoli, suggerendo prodotti e abitudini adatte a questa fase dell’anno.

Leggerezza prima di tutto

In estate è importante alleggerire le texture: molte clienti continuano a utilizzare le stesse formulazioni invernali, spesso troppo ricche per la stagione calda. Una buona indicazione è orientarsi su gel, emulsioni leggere o sieri a rapido assorbimento che non occludano i pori. La detersione va modulata per rimuovere efficacemente sudore, sebo e residui di filtri solari, senza alterare il film idrolipidico: detergenti delicati, magari con ingredienti lenitivi o riequilibranti, sono un’ottima opzione.

È anche l’occasione per educare all’uso quotidiano della protezione solare, spesso sottovalutata nella routine quotidiana. Il consiglio può spaziare dai filtri specifici per il viso, con formule non comedogeniche, a soluzioni con attivi antiossidanti che amplificano la protezione dai radicali liberi, causa primaria dell’invecchiamento cutaneo.

La fotoprotezione non deve essere percepita solo come “prodotto da spiaggia”, ma come gesto quotidiano al pari della crema idratante. Soprattutto per chi presenta discromie, melasma o sta seguendo trattamenti esfolianti o schiarenti, una corretta protezione solare è fondamentale per evitare peggioramenti. In questo contesto, il farmacista può proporre anche doposole viso a base di attivi lenitivi come aloe, niacinamide o pantenolo, utili a riparare e riequilibrare la pelle dopo l’esposizione.

Detox estivo

La skincare estiva può essere anche l’occasione per suggerire prodotti ad azione detossinante o riequilibrante, come maschere purificanti o trattamenti a base di vitamina C. Questi aiutano a contrastare l’ossidazione cellulare e a mantenere luminosità, senza appesantire. Allo stesso tempo, è utile valutare la possibilità di integrare la routine con cosmetici che rinforzino la barriera cutanea, soprattutto in soggetti con pelle sensibile o reattiva. La tollerabilità diventa infatti un aspetto chiave nella scelta dei prodotti da consigliare.

Infine, il farmacista può ricordare che una pelle sana d’estate si costruisce anche dall’interno. Idratazione adeguata, alimentazione equilibrata e, se necessario, un’integrazione mirata con antiossidanti, carotenoidi o collagene, possono completare un approccio olistico che unisce skincare e benessere.

In sintesi, il consiglio dermocosmetico estivo deve essere personalizzato, stagionale e dinamico. Il ruolo del farmacista non è solo quello di vendere un prodotto, ma di intercettare i bisogni reali della persona e costruire con lei una routine semplice, sostenibile e davvero efficace.

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