Il 18 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della Menopausa, per riportare l’attenzione su un tema ancora troppo spesso circondato da tabù o semplificazioni. La menopausa è una fase fisiologica della vita femminile: segna la fine della fertilità, ma può diventare l’inizio di una nuova consapevolezza del proprio corpo. Parlare di menopausa oggi significa parlare di salute, prevenzione e qualità della vita.
La fisiologia dietro il cambiamento
Il termine “menopausa” indica la cessazione definitiva del ciclo mestruale, conseguente al calo progressivo della produzione ovarica di estrogeni e progesterone. Questo squilibrio ormonale può tradursi in una serie di manifestazioni sistemiche: vampate di calore, disturbi del sonno, irritabilità, secchezza vaginale, riduzione della densità ossea, aumento del rischio cardiovascolare e modificazioni del metabolismo.
Tuttavia, l’intensità e la durata dei sintomi variano ampiamente da donna a donna: ogni menopausa è diversa, e questo rende fondamentale un approccio personalizzato.
La prevenzione come investimento a lungo termine
La transizione menopausale rappresenta una finestra di opportunità per intervenire sulla salute a 360 gradi. È il momento di rafforzare le abitudini di prevenzione, sia sul piano medico sia su quello dello stile di vita.
Una dieta equilibrata ricca di calcio, vitamina D e fitoestrogeni, un’attività fisica regolare e la sospensione del fumo contribuiscono a ridurre il rischio di osteoporosi e malattie cardiovascolari.
Il monitoraggio clinico periodico (controllo della densità ossea, della pressione arteriosa, del profilo lipidico e glicemico) è essenziale per intercettare precocemente eventuali criticità. La terapia ormonale sostitutiva (Tos) rappresenta oggi una possibilità valida per molte donne, ma deve essere prescritta dopo un’attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio. Accanto alla Tos, trovano spazio approcci complementari: fitoterapia, integratori a base di calcio, magnesio, vitamina D e omega-3, e strategie di supporto al benessere psico-emotivo.
Accanto alla salute fisica, la menopausa è anche un momento di ridefinizione dell’immagine di sé. Oggi si parla sempre più di well aging: non un tentativo di fermare il tempo, ma di invecchiare bene, accogliendo i cambiamenti del corpo in modo positivo e proattivo.
La cosmetica, supportata dal suo valore scientifico, può giocare un ruolo importante in questo percorso: trattamenti mirati per la pelle matura, prodotti dermocosmetici riequilibranti e integratori di supporto al trofismo cutaneo possono contribuire a preservare il comfort e l’autostima.
Il ruolo del farmacista: ascolto, educazione, sostegno
Il farmacista può offrire un contributo prezioso nel guidare le scelte consapevoli, valutando interazioni, aderenza alla terapia e corretto uso dei prodotti da banco. È spesso il primo professionista sanitario con cui la donna si confronta, e può fare la differenza attraverso ascolto attivo, informazione scientifica e orientamento terapeutico.
Fornire strumenti di conoscenza, sfatare falsi miti, promuovere la prevenzione e incoraggiare la continuità dei controlli medici sono azioni che contribuiscono a trasformare la menopausa da momento di fragilità a occasione di empowerment. In quanto professionista esperto di dermocosmesi, il farmacista è anche una figura chiave nel consigliare protocolli personalizzati e nel promuovere un approccio integrato tra salute e bellezza.
Una nuova cultura della menopausa
Parlare di menopausa significa anche promuovere una cultura del benessere femminile libera da stigma e pregiudizi. L’obiettivo non è “contrastare l’invecchiamento”, ma favorire un equilibrio nuovo, in cui corpo e mente si riconoscano in una fase diversa ma pienamente vitale.
La Giornata Mondiale della Menopausa ci ricorda che la salute della donna va accompagnata lungo tutto l’arco della vita, con informazione, ascolto e collaborazione tra professionisti sanitari.
Il farmacista, in questa rete, può essere la voce più vicina e affidabile per aiutare ogni donna a vivere la menopausa con serenità, consapevolezza e fiducia.