Si sa, durante ogni cambio stagionale, e in particolare in quello che ci fa transitare dall’estate all’autunno, è fisiologico notare un aumento del ricambio di capelli. Ma a cosa è dovuto? Perché si verifica?
Normalmente la caduta dei capelli varia dai 50 ai 100 persi ogni giorno, ma in autunno può verificarsi un importante aumento, con la perdita quotidiana addirittura di 100/150 capelli. Non c’è da preoccuparsi: è un fenomeno fisiologico e di breve durata necessario alla nostra chioma e al nostro cuoio capelluto per rigenerarsi. In questa transizione, infatti, i follicoli del capello restano vivi e, dopo la caduta, si preparano per produrre, nel ciclo successivo, una nuova tornata di capelli, più forti e pieni di energia proprio perché appena nati.
Accompagnare nella fase di transizione
In questo particolare periodo dell’anno è, però, importante accompagnare la fase di perdita e rinascita con trattamenti specifici, a partire dalla detersione: meglio optare per uno shampoo rinforzante e anticaduta e accompagnarne l’uso con una strategia “in” e non solo “out”, che preveda, cioè, dall’interno la fornitura di tutti gli elementi necessari a una chioma forte e rigogliosa. L’integrazione -che va sempre concordata con il medico, specie se si è in cura per qualche patologia- potrà includere elementi importanti, come le vitamine e i minerali (fondamentali al capello sono, in particolare, zinco e selenio).
In farmacia è poi possibile effettuare anche un utile check-up dello stato di salute della chioma, indispensabile per scoprire eventuali problematiche e carenze e per individuare, insieme con il farmacista, i trattamenti mirati per accrescere salute e bellezza dei nostri capelli.
Ricordiamo, infine, che anche l’alimentazione gioca un ruolo importante: se è sana ed equilibrata aiuterà a gestire anche lo stress, nemico numero 1 della salute anche della nostra chioma.